I SETTE PASSI PER SUPERARE IL CORONAVIRUS

Impostare un piano finanziario familiare per superare questo momento difficile

LEGGI TUTTO

In questo momento abbiamo moltissimi motivi per cui essere preoccupati, la nostra famiglia, i nostri amici, il nostro lavoro…. tutte le certezze sono state messe in crisi dal COVID-19 e nessuno sa come e quando finirà. 

L’aspetto finanziario è passato per un po’ in secondo piano alla salute, ma in ogni caso rappresenta una delle principali preoccupazioni per ciascuno di noi: i mercati finanziari sono crollati, le aziende hanno sospeso le produzioni,  i centri commerciali sono vuoti e si potrebbero perdere posti di lavoro. L’incertezza è diffusa, in momenti come questi amaramente ci rendiamo conto di quanto siamo finanziariamente solidi o fragili. 

Il lato positivo di tutta questa situazione è che possiamo renderci conto che le cose di cui abbiamo riempito le nostre case sono sufficienti, possiamo orientarci in modo nuovo al consumo, cercando di indirizzare le risorse che indubbiamente si sono ridotte verso altre vie, che prima per la mancanza di tempo non avevamo adeguatamente considerato.

Possiamo provare ad impostare un piano finanziario familiare per superare questo momento difficile.  

1.    Creiamoci un budget di emergenza: 

Facciamo il puntosulle nostre spese fisse MENSILI che non possiamo permetterci di non pagare: affitto o mutuo, bollette, rate di finanziamenti, spesa alimentare di base, spese per medicinali. Consiglierei di avere abbastanza soldi per coprire almeno 6 mesi, per proteggersi da emergenze come ammalarsi o perdere il lavoro (o entrambi). Questa è la liquidità da lasciare disponibile, sul conto corrente, cercando sempre di non scendere al di sotto. 

2.    Bilanciamo il portafoglio: 

Abbiamo già avuto occasione di parlare dei comportamenti da NON adottare. Mantenere la calma ed evitare di vendere ci permetterà di non trasformare le perdite che adesso sono teoriche in perdite reali. E’ vero che le scorte potrebbero diminuire ulteriormente (anche se non è detto) ma quando la minaccia del Coronavirus rientrerà , anche i valori di portafoglio rientreranno. Guardando indietro nel tempo a casi simili, i mercati si sono sempre ripresi, dobbiamo ricorrere a tutta la pazienza di cui siamo capaci.  

Se abbiamo un portafoglio investimenti è necessario invece confrontarsi con il proprio Consulente per verificare che non vi siano asset che potrebbero risentire della situazioneche si è creata a livello internazionale.  Bilanciare il portafoglio e diversificarlo spostando quelle parti di portafoglio su altre asset che da ora in poi saranno meno coinvolte dagli accadimenti internazionali, dalle decisioni dei governi e delle banche centrali ci aiuterà ad impostare un’adeguata strategia difensiva per il futuro a breve.  

3.    Cerchiamo opportunità di investimento 

Chi ha un portafoglio di investimenti avrà visto che la parte azionaria ha subito un maggior danno a livello di perdite rispetto alla parte obbligazionaria/flessibil/monetaria. Avrà notato altrettanto che in questa ultima settimana ha ripreso un terzo del valore. Questo significa che possiamo approfittare di questa caduta dei mercati per fare degli acquisti a prezzi stracciati. 

Questa è una fantastica opportunità per investire utilizzando la parte eccedente della liquidità che non fa parte del budget di emergenza del punto 1). Attenzione, questo non significa comprare a caso e in modo spregiudicato, ogni azione andrà fatta con criterio e prudenza, meglio se in soluzione piano di accumulo, e sempre confrontandosi con il proprio consulente che potrà consigliare il segmento di mercato migliore su cui puntare. Questo aiuterà chi ha già un portafoglio a rientrare prima delle perdite eventualmente subite nei mesi scorsi, e chi inizia adesso, ad iniziare a impostare un portafoglio che sicuramente guadagnerà della situazione attuale già nei prossimi mesi. 

4.    Ridimensioniamo le posizioni debitorie 

Un altro modo di utilizzare meglio la liquidità è ridimensionare tutte quelle posizioni debitorie che ci costano molto a titolo di interessi e spese. Prendiamo tutti i nostri finanziamenti, carte revolving, carte di credito, cerchiamo di chiudere le posizioni che ci costano di più, una alla volta, se non ci sentiamo sicuri, chiediamo al nostro consulente di aiutarci a trovare una soluzione meno costosa, questo ci permetterà di diminuire le spese per interessi e quelle inutili: in questo modo le spese mensili piano piano diminuiranno, permettendoci di affrontare con maggiore serenità eventuali imprevisti. 

5.    Non sprecare i soldi 

E’ fin troppo facile sprecare soldi per mangiare fuori, vestiti, vacanze, ma per adesso quei giorni sono finiti, pertanto possiamo approfittare di questo momento per effettuare un’analisi delle nostre spese dell’ultimo anno, cercando di capire dove abbiamo sprecato soldi.  

Non abbiamo ancora raggiunto il budget di emergenza? Dall’analisi delle spese possiamo trovare la fonte per alimentare la nostra riserva! Conti correnti carissimi che non utilizziamo da anni, carte di credito, libretti bancari e postali dimenticati, convogliamo tutto da una parte, quella meno costosa. Tagliamo i rami secchi!

6.    Valutiamo le nostre vulnerabilità 

Nessuno sa cosa accadrà dopo con il coronavirus. Se fossimo certi di mantenere il nostro lavoro, tutto dovrebbe andare bene, ma cosa succederà se non sarà così? 

Potremmo approfittare di questa situazione di reclusione forzata per migliorare le nostre capacità lavorative e conoscenze tecniche, colmare i nostri punti deboli, noi sappiamo benissimo quali sono! 

Possiamo lavorarci su utilizzando piattaforme di apprendimento online oppure corsi di aggiornamento professionale, corsi di lingua, di specializzazione. 

Possiamo stabilire obiettivi di carriera e creare piani di sviluppo personale per realizzare un miglioramento personale. Non ci sono garanzie, si tratta solo di aumentare le probabilità di un’alternativa lavorativa se dovessero esserci problemi con il datore di lavoro attuale, questo può ridurre il rischio di essere licenziato, in quanto maggiori abilità aggiungono valore alla nostra professionalità. 

7.    Prepariamo il proprio CV 

Cestiniamo il nostro vecchio CV, o diamogli una bella revisionata. Aggiorniamolo con le nostre ultime esperienze lavorative. Cerchiamo di essere pronti quando tutto ricomincerà! 

Impariamo a fare networking, un’abilità molto preziosa di questi tempi, ci sono alcune piattaforme professionali molto valide. Si possono costruire buoni rapporti di lavoro con i colleghi e aumentare la reputazione di svolgere le proprie attività.  

Sicuramente la nostra professione supererà l’emergenza  Covid-19, ma è meglio essere preparati, per ogni evenienza. 

Sono convinta che niente sarà più come prima, e questo potrebbe essere positivo. Possiamo cogliere l’occasione di rottamare quello che non ci piaceva del passato utilizzando questo momento di calma per immaginare il nostro futuro ed iniziare a costruirlo, un passo dopo l’altro.

 

Orsola Rea